Il thè verde viene estratto da un arbusto dell’Asia sud orientale la Camellia Sinensis, rispetto al classico thè che conosciamo, quello nero, il thè verde è dotato di molteplici virtù curative, innanzitutto diuretiche.
Anche se vengono estratte dalla stessa pianta, sia il thè verde che quello nero, tra loro si differenziano per il processo di estrazione e di lavorazione delle foglie.
Il thè verde è un ottimo drenante, in quanto favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, quindi è indicato per coloro che seguono una dieta dimagrante, ma non solo, il thè verde facilita anche l’eliminazione delle tossine, di conseguenza ha anche proprietà depurative.
Inoltre il thè verde riesce a depurare in modo efficacie l’organismo, favorendo le attività del fegato e dei reni, i grandi filtri e i grandi emuntori del nostro corpo.
Il thè verde è famoso soprattutto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, grazie alla presenza dei polifenoli, sostanze presenti in alcuni vegetali, che sono forti antiossidanti.
I polifenoli combattono i radicali liberi, principali responsabili del precoce invecchiamento cellulare, inoltre, come ho detto in precedenza, questi, avendo anche una funzione antinfiammatoria, sono dotati anche di un’azione antitumorale, inoltre sono in grado di prevenire patologie, sia cardiovascolari, che malattie di natura neurovegetativa, come il Parkison e l’Alzheimer.
Il thè verde inoltre è in grado di diminuire i livelli di glucosio presenti nel sangue, infatti riesce a prevenire il diabete di tipo 2.
A causa del suo contenuto di teina, è anche un ottimo stimolante, però contrariamente alla caffeina, ha un impatto meno aggressivo, in quanto viene rilasciata più lentamente nell’organismo.
Tuttavia è preferibile non consumare il thè verde la sera, in quanto può causare insonnia e agitazione, a meno che non si decida di ricorrere alla versione senza teina, il thè verde infatti esiste anche deteinato.
Per cui la sera è consigliabile consumare thè verde nella versione deteinata, o al limite il thè bianco, più leggero rispetto a quello verde.
Il thè verde è un infuso, però rispetto alle tisane tradizionali, l’acqua non deve raggiungere i 100° di ebollizione, al massimo 80, in quanto i suoi principi attivi potrebbero deteriorarsi.
Inoltre il tempo d’infusione non deve superare i due o tre minuti, altrimenti la bevanda assume un gusto amarognolo.