Pratica della naturopatia
L’attenzione della Naturopatia è fondata sulla sua filosofia di auto-guarigione naturale piuttosto che metodi specifici, i professionisti naturopati tendono ad utilizzare una vasta gamma di modalità di trattamenti naturali e rimedi naturopatici. Molti metodi si basano su concetti immateriali come: “campi di energia vitale”, e la naturopatia come disciplina tende verso l’isolamento dal generale discorso scientifico.
L’efficacia di naturopatia come un intero sistema non è stato sistematicamente valutato, e l’efficacia dei suoi singoli metodi utilizzati varia. La difficoltà di valutare la scientificità del metodo organico come sistema unico sta anche nel fatto che ogni naturopata utilizza un metodo a sé più consono e dei principi orientativi da scuole differenti. Essendo la Naturopatia una scienza eclettica non si potrà mai valutare il sistema in sé con metodo scientifico galileiano né popperiano, semmai i suoi singoli metodi di naturopatia.
Consultazione naturopatica
Una consultazione di naturopatia, in genere, inizia con una lunga intervista del paziente incentrato sullo stile di vita, storia medica, il tono emotivo e caratteristiche fisiche. E’ possibile ottenere una scheda di aiuto a tale interpretazione dal sito della Daphne Lab utilizzando la scheda anamnestica modulo 62 clienti. I naturopati tendono in generale a non consigliare vaccini e antibiotici, che possono essere sostituiti da opportuni rimedi alternativi, anche nei casi dove la medicina basata sulle prove si è dimostrata efficace. Tutte le forme di istruzione naturopatica includono concetti pressoché incompatibili con la scienza di base, e non sempre nelle scuole di naturopatia si tende a preparare un professionista naturopata nel fare una diagnosi medica efficace o rinviare il caso ad un professionista specializzato.
Professionisti naturopati
L’assistenza Naturopatica è disponibile in tre grandi categorie: i professionisti con una laurea o quattro anni di formazione analoghe a quella riconosciuta a Bruxelles in Europa o quelle americane; i professionisti che sono autodidatti o hanno fatto tirocinio e apprendistato presso un altro naturopata e professionisti che operano in regime di licenza medica, oppure un professionista naturopata italiano che ha conseguito un attestato non riconosciuto in Italia ma che ha comunque effettuato anni di studio da programma didattico. In giurisdizioni non regolamentate, la designazione a Dottore della Naturopatia o termini simili non sono protetti e può essere utilizzato da qualsiasi medico, indipendentemente dalle qualifiche.
Medico di Medicina naturopatica
Medico Naturopata (ND) è una denominazione protetta, con una qualche forma di licenze e di requisiti di formazione in almeno 15 Stati degli Stati Uniti, il Distretto di Columbia, e di cinque province canadesi. In queste giurisdizioni, medici naturopati laureati devono superare gli esami fissati dal consiglio di amministrazione nordamericana di esaminatori naturopati (NABNE), dopo aver completato la formazione accademica e clinica in una scuola certificata dal Consiglio Naturopatico Medical Education (CNME). Molti naturopati si presentano come fornitori di cure primarie. Il medico naturopata ND ha una formazione che comprende l’uso di test diagnostici di base da medico e di procedure parasanitarie, come l’imaging medica, chirurgia minore, prove cliniche di interpretazione ematica. Il CNME prevede anche l’inserimento di accessori opzionali tra cui le modalità di chirurgia minore, parto naturale e la terapia endovenosa; queste modalità richiedono una formazione supplementare e non può essere nel campo di applicazione della pratica in tutte le giurisdizioni. Questa formazione è diversa da quella intrapresa da MDS, nel senso che comprende esami di modalità scientifica, come l’omeopatia, e concetti in contrasto con la medicina moderna, come il vitalismo.
Il nucleo di interventi, definito dal Consiglio Naturopatico Medical Education e insegnato a tutte e sei le scuole accreditate in America del Nord comprende: l’agopuntura e la medicina tradizionale cinese, la medicina botanica, l’omeopatia, la cura con rimedi naturali ed etnici (una serie di terapie basate su esposizione a elementi naturali), l’alimentazione, medicina fisica e psicologica.